La gestione efficiente dei gruppi di lavoro
Vi sono molte parole che il mondo dello Sport e quello dell’Impresa condividono stabilendo un gioco di evocazioni somiglianti. Ad esempio i termini: leadership, team, affiatamento, eccellenza, agonismo, competizione, sfida, traguardo e…tanti altri ancora, oltre a definire spazi semantici comuni, rimandano a concrete correlazioni dentro cui tentare di pensare sia lo Sport che l’Impresa non allo stesso modo, ma insieme.
L’idea di organizzare le convergenze possibili tra scienza del management e scienza del gioco, con l’intento di trasferire riccamente sensibilità e capacità dall’uno all’altro, fa tutt’uno con la volontà di sperimentare nuove metodologie d’approccio.
A ben intendere le metafore “atleta come manager a più livelli” o il “manager come atleta dell’organizzazione–azienda” sono già tanto impiegate da risultare oramai consuete. Esse, in quanto campo d’azione della Psicologia Applicata, hanno permesso di provare modelli finalizzati all’ottimizzazione della performance (sia sportiva che professionale), considerando l’individuo in un’ottica globale, come un sistema integrato frutto di interazioni tra fattori non solo individuali ma anche organizzativo-sociali.
Sia la performance agonistica che quella professionale lasciano intravedere interessanti punti di intreccio:
Promuovere la persona per liberarne le risorse è, dunque, alla base del modello d’intervento di consulenza. È fatto ampiamente acquisito che i fattori psicologici giochino un ruolo fondamentale sia in positivo – nel caso di stabilità emotiva, fiducia in sé e concentrazione – che in negativo – tensione, ansia, stress e paura – nel determinare la prestazione sportiva così come quella professionale.
La condivisione funge da catalizzatore psicologico esercitante una spinta motivazionale verso lo sviluppo delle competenze. Approfondiamo questi aspetti:
In linea generale le domande da porsi per iniziare un percorso razionale e consapevole sono almeno tre:
È facilmente intuibile che non è possibile ottenere questo risultato “partecipando a un corso”, ma costruendo un “progetto coerente”, condiviso dal management, realistico, empowerment oriented, aderente al contesto specifico di riferimento e contemporaneamente adatto alle competenze da implementare.
Ogni intervento formativo-consulenziale viene concepito e definito con il committente su 4 possibili livelli in un’ottica di personalizzazione, ovvero “tagliato su misura”:
Consulenza di Direzione e Formazione attraverso Seminari e Programmi di Gestione Produttiva dello Stress, Motivazione, Comunicazione, Team Building, Team Work, Goal Setting, Executive Coaching, Counseling aziendale per: